fbpx
 

Cerimoniere

La cerimonia: il magico momento del Si.
Per coloro che cercano un rito simbolico ricco di emozioni, speciale e celebrato con l’anima,
dove le parole che si diranno resteranno impresse nella memoria in eterno.
Amore per sempre
La Cerimonia è quel momento in cui ci si promette amore per sempre, quel momento in cui ricorderete, in compagnia dei vostri cari, i passaggi della vostra vita e del vostro percorso insieme che vi ha portati fino al si. Vi scambierete le promesse con le parole del vostro cuore e le fedi in segno di testimonianza della vostra unione.
Personalizzazione
Personalizzare una cerimonia purtroppo non è sempre permesso e soprattutto a volte si rischia che il risultato sia qualcosa di anonimo e impersonale (ad esempio in alcune sale comunali).
Il mio compito è quello di aiutarvi affinché il vostro momento rimanga scolpito nella vostra mente e in quella dei vostri invitati.
Un momento indimenticabile
Incontrandosi mesi prima costruiremo insieme questo magico momento che sarà solo ed unicamente “vostro”, infatti non esiste una cerimonia uguale all’altra. Si potrà personalizzare con un “rito nel rito”, ovvero con la cerimonia della sabbia, quella della luce o il rito celtico. Sarà un momento indimenticabile e solo vostro perché voi lo avrete costruito.
Sempre più coppie scelgono di celebrare il proprio matrimonio con il Rito Simbolico. Se studiato nel modo giusto vi permetterà di immergervi, insieme ai vostri cari, in un’atmosfera unica ricca di profonde emozioni.
Tenete a mente che Il rito simbolico non ha valore legale e che, per le coppie che si sposano in chiesa o in comune, questo rito viene celebrato successivamente nella location scelta per il ricevimento.
Dobbiamo specificare inoltre, che non esiste un solo rito simbolico, come dicevamo prima si tratta del “rito nel rito”, composto infatti da tante cerimonie, ognuna con le proprie caratteristiche. Vediamone alcune:
Il Rito della sabbia
Le antiche origini di questo rito ci riportano alle tribù nativo-americane che si sposavano sulla spiaggia e non in luoghi chiusi (come ad esempio la chiesa).
Negli ultimi anni è sempre più adottata anche da noi, in Italia. Rappresenta l’unione di due identità che ne diventano una sola, l’inizio di un percorso di due anime affini destinato a durare tutta la vita.
Per eseguire questo rito sono necessari tre vasi, due più piccoli e uno più grande, e della sabbia di due colori diversi. Gli sposi utilizzeranno ognuno un colore e verseranno la sabbia del colore scelto, ognuno nel proprio vaso (quelli più piccoli) e poi, in contemporanea, verseranno la sabbia nel vaso più grande.
I granelli si uniranno tra loro e non si potranno più separare.
Gli sposi possono poi sigillare il vaso con un coperchio e portarlo a casa, per ricordarsi sempre della promessa fatta.
Questo rito rappresenta una bellissima metafora della vita di coppia in quanto coglie a pieno lo spirito dell’essere due individui separati, legati per sempre, comunque mantenendo ognuno la propria individualità.
Il Rito celtico
Il Rito celtico, detto anche “Handfasting” (legame delle mani), ha anch’esso origini molto antiche, nasce infatti durante il cristianesimo celtico in Irlanda e Scozia. Nel medioevo, In Irlanda e in Scozia, era utilizzato come fidanzamento: quando una coppia intendeva sposarsi, doveva prima presentarsi da un sacerdote che legava le loro con una corda o con dei nastri intrecciati. Quest’atto rappresentava una sorta di promessa, un impegno che la coppia prendeva l’uno verso l’altra e che aveva la durata di un anno. Al termine di questo anno, la coppia doveva tornare dal sacerdote e dichiarare se aveva intenzione di sposarsi oppure no.
Questo rito simboleggia l’unione dei corpi degli sposi, ma soprattutto delle due anime tra loro e con la terra. Prevede la legatura delle mani degli sposi con un nastro o più di colori differenti. Rosso e bianco ad esempio, a simboleggiare il principio maschile e femminile.
Gli sposi, uno di fronte all’altra si tengono le mani mentre il celebrante recita le formule di rito. Dopo lo scambio degli anelli l’officiante legherà le loro mani intrecciando insieme i nastri. Questo atto simboleggia l’unione per la vita.
Il Rito della luce
Il Rito della luce, chiamato anche “Rito delle candele”, ha un forte valore simbolico: l’unione di due anime e due destini che percorrono il loro cammino come una fiamma accesa.
Questo rito consiste nell’accensione di due singole candele, una sorretta dalla sposa e una dallo sposo, a rappresentare la luce e l’energia proveniente da ciascuno di essi. Successivamente la coppia unisce le due fiammelle accendendone insieme una terza, più grande. Quest’ultima rappresenta l’energia più potente che viene a crearsi grazie all’unione della luce delle due candele singole.
Grazie agli oggetti simbolici che tale rituale prevede, potrete conservare le candele utilizzate e rievocare il momento delle nozze ad ogni anniversario per non scordare mai le promesse che vi siete scambiati durante quel suggestivo momento.
Inoltre, se avete figli potrete coinvolgerli accendendo una candela anche a loro partendo da quella “unica” che avete precedentemente acceso insieme.
Non ci sono dubbi che questo rito sia assolutamente suggestivo, ricco di emozione e di profondo significato.
Sandro Calabrò
Torinese, classe 1964. Muove i primi passi nel teatro all’inizio degli anni 80.
Nel 1989 si iscrive all’Istituto Danza Arte e Spettacolo diretto da Michele di Mauro, per poi passare, l’anno successivo, alla scuola del Teatro d’Uomo diretta da Anna Bolens, che frequenta fino al 1993.
Nel frattempo partecipa al corso di dizione e fonetica del Centro D, diretto da Iginio Bonazzi.
Ha all’attivo oltre 35 spettacoli teatrali, e ha lavorato in compagnie come Tangram Teatro, Teatro degli Strilloni, New Age.
Nel 1999, dopo le esperienze con Terra di Nessuno, fonda iDeaTeatro, di cui è tuttora direttore artistico e di cui dirige la scuola di recitazione, attualmente al teatro Giulia di Barolo, insegnando tecniche di interpretazione.
Vanta anche alcune esperienze televisive, tra cui “Amore criminale” “Due mamme di troppo”, “Qualunque cosa succeda”, “Fuoriclasse 3”. Dal 2001 è stato attore della soap 100 vetrine.

Contattate Sandro Calabrò
e iniziate ora a progettare

la Cerimonia dei vostri sogni!

Seguimi su Facebook
Sandro Calabrò, Cerimoniere

Tel.  (+39) 3488878547

sandro.calabro64@gmail.com